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Giovedì 6 Febbraio 2025




Il DVR va aggiornato dal datore di lavoro in occasione di modifiche del processo produttivo o dell‘organizzazione del lavoro significative ai fini della salute e della sicurezza dei lavoratori

Il DVR va aggiornato dal datore di lavoro in occasione di modifiche del processo produttivo o dell‘organizzazione del lavoro significative ai fini della salute e della sicurezza dei lavoratori

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Il Testo Unico decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, cura aspetti legati alla salute e alla sicurezza di interesse di interesse dei lavoratori impegnati sul proprio posto di lavoro prevedendo anche la produzione di documentazione specifica  per la valutazione dei rischi.

A cosa serve il DVR?

  • Tutela dei lavoratori: Il DVR è uno strumento indispensabile per garantire un ambiente di lavoro sicuro e salubre, minimizzando il rischio di infortuni e malattie professionali.
  • Conformità alle normative: La redazione del DVR è un obbligo di legge previsto dal Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008).
  • Miglioramento continuo: Il DVR è uno strumento dinamico che deve essere costantemente aggiornato e rivisto, al fine di migliorare continuamente le condizioni di lavoro.

Il DVR deve essere aggiornato:

  • Periodicamente: Almeno una volta all’anno o in seguito a modifiche significative dell’organizzazione del lavoro o dei processi produttivi.
  • In seguito a infortuni: In caso di infortuni significativi, il DVR deve essere rivisto per individuare le cause e adottare le misure correttive necessarie.
  • In seguito a cambiamenti normativi: Quando vengono introdotte nuove norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Il Documento di valutazione dei rischi DVR va aggiornato dal datore di lavoro in relazione al grado di evoluzione della tecnica, della prevenzione e della protezione, a seguito di infortuni significativi, quando i risultati della sorveglianza sanitaria ne evidenzino la necessità.
 
Il DVR va aggiornato dal datore di lavoro in occasione di modifiche del processo produttivo o dell‘organizzazione del lavoro significative ai fini della salute e della sicurezza dei lavoratori.
 
Il Documento di valutazione dei rischi  DVR va redatto dal datore di lavoro entro novanta giorni dalla data di inizio dell’attività lavorativa. Inoltre deve essere aggiornato nel rispetto delle modalità previste dalla normativa di riferimento.
 
Per essere completo il Documento di valutazione dei rischi deve contenere anche una relazione sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute durante l’attività lavorativa, nella quale siano specificati i criteri adottati per la valutazione stessa.
 
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